venerdì 10 febbraio 2012

Recensione Damned di Claudia Palumbo.

Altra lettura ultimata!
Mi sono goduta due giorni privi di studio per dedicarmi completamente a Damned di Claudia Palumbo, libro auto conclusivo molto particolare sui vampiri.


Claudia Palumbo 
Damned
Sperling & Kupfer
320 pagine
In uscita 17 gennaio 2012
15,90€
Voto: 2 STELLE

Quando Cathy, diciassette anni e qualche ciocca viola nei capelli, è costretta a trasferirsi da Napoli a Madenburg, in Germania, dove vive sua madre, le sembra la fine del mondo. Deve lasciare la band, il papà che adora, il mare della sua città e la sua migliore nonché unica amica, Sara. Quello che Cathy non sa è che nella cittadina alle soglie della Foresta Nera l’aspetta qualcosa che cambierà per sempre la sua vita… I gemelli Konstantin e Tristan von Schaden non sono solo due giovani e fascinosi cantanti rock emergenti con uno stuolo di fan innamorate; insieme con la loro eterea amica Engel, con cui formano un trio inseparabile, nascondono un segreto antichissimo e terribile, celato da sempre al mondo. Ciò che nessuno sa è che Cathy è una Prescelta, destinata a eliminare quelli che, come Konstantin, Tristan e Engel, vivono tra noi ma sono esseri senza tempo. Immortali. Vampiri che hanno smesso di cibarsi di sangue umano ma non per questo sono meno pericolosi. Perché sanno rubarti l’anima. Sarà l’amore a cambiare il destino di Cathy e dei due gemelli.
Un amore contrastato e maledetto, un amore impossibile come tutti gli amori più belli.


La mia Recensione.

Devo dire che, molto nel complesso, la trama mi è piaciuta.
Questo perchè sono un tipo che gradisce storie complicate, dramma-romantiche, con finali più che altro commoventi e -parere di lettrice riferito a storie d'amore concluse in modo differente da come, invece, mi sarei aspettata- ingiusti.
E, probabilmente, se non la pensassi così, avrei ultimato questo libro con già 300 pagine d'anticipo, dopo aver pressoché capito la storia anticipando una per una tutte le mosse dei personaggi.
Non perchè, in qualche modo, io sia capace di prevedere l'andamento del libro -e se avessi un potere simile lo userei in ambito scolastico, per sapere con un certo periodo d'anticipo la data di una possibile interrogazione!-, più che altro per il semplice motivo di cui tutti coloro che hanno letto il libro si saranno accorti.
Se era già noto che l'autrice è una grande fan della Meyer e del suo Twilight, sicuramente le aspettative non erano che ciò sarebbe stato sinonimo di un velato riassunto della conosciutissima quadri logia all'interno di Damned.

Volendo fare qualche esempio, possiamo prendere in considerazione qualche elemento a caso.
Partiamo dalla trama, però. Cathy, la protagonista della storia, si vede crollare il mondo addosso quando il suo ragazzo, Mirko, la tradisce. Decide di andarsene da Napoli per vivere con la madre a Madenburg, in Germania, e cominciare una nuova vita. Qui, il primo giorno di scuola, incontra Engel, bellissima ragazza con cui entra subito in sintonia e grazie alla quale incontrerà i gemelli Von Shaden, Konstantin e Tristan, rispettivamente chitarrista e cantante dei Damned, un gruppo musicale tedesco composto da quattro ragazzi.
Bene, fin qui nulla di strano, a parte il fatto che i Von Shaden sono vampiri mezzosangue bellissimi e dannati, mentre Engel è una purosangue. E che anche Cathy ha un ruolo in questa storia. La ragazza si rivela infatti essere una delle cinque Predestinate, esseri umani che hanno il compito di difendere le persone normali dalla furia dei vampiri cattivi e -orecchie tese!- dagli orsi.
Quando uno dei due gemelli, per amore della ragazza, le rivelerà la propria identità, ecco che l'ira dei Vampiri Superiori viene scatenata.

Ok, analizziamo le prime affinità.
Orsi? Non vi richiama un pochino alla mente i nostri cari amici lupi...?
E poi i Vampiri Superiori non hanno un non so che di familiare? I Volturi, magari? La minaccia di una battaglia che in Breaking Dawn verrà scampata, ma che in Damned sarà accesa e sanguinosa, con perdite numerose e, devo dire, piuttosto dolorose.
Per la battaglia verranno richiamati amici, parenti e conoscenti in vista dello scontro, un pò come ha fatto Alice per la protezione della bambina di Edward.
E, riflettendoci su, Engel non è che sia poi tanto diversa dalla Cullen folletto... solo un pò più vispa e maliziosa!
E se questo non vi basta, nel momento in cui la nostra special girl pensa ero inevitabilmente e irrimediabilmente attratta da loro, beh... non è molto simile a quella romantica ammissione di sentimenti da parte di Bells?
Mmmh...

Tuttavia, scartando la mostruosa similitudine con Twilight, la storia è riuscita a prendermi quel tanto che bastava a convincermi di continuare la lettura. Ad un certo punto, verso gli ultimi capitoli, Cathy decide di tornare a Napoli perchè pensa che la sua vita non valga affatto tutte le vite che stanno rischiando per lei, però viene subito intercettata e riportata a casa, in Germania, dove a quel punto assisteremo ad una battaglia che sterminerà tutti i venti vampiri venuti in suo aiuto, eccetto qualcuno che avrà la fortuna di non perire nello scontro.
Nel finale, diciamo, l'autrice ha cercato di diversificare un pò le fila della storia da quella di Twilight, con una scelta estrema che ha fatto alzare il mio voto al libro e che ho apprezzato, proprio perchè è riuscita a commuovermi e a farmi piangere.
Se non fosse stato per la particolare schiettezza dei personaggi e le parti più o meno intriganti del libro, non sarei qui, ora, a parlarvi di lui.

Insomma, tra i pro e i contro di questo libro, dovendo dare un voto a Claudia Palumbo per questo suo auto conclusivo d'esordio tanto precedentemente chiacchierato, loderei sicuramente la scelta del titolo e della bellissima copertina del libro, oltre che la tentata originalità della trama e l'evidente entusiasmo emerso da questa sua precoce pubblicazione.
Con il mio voto forse sono un pò generosa, ma il merito è tutto del finale, struggente, malinconico e poco prevedibile.

4 commenti:

  1. Umh...io li sto leggendo e sono più o meno verso il finale.
    Leggendo il tuo riassunto mi sono resa conto che probabilmente non sarà un e vissero tutti felici e contenti.
    Alla fine muore qualcuno?uno dei gemelli magari?
    È che vorrei prepararmi il cuore prima di leggere tutto il libro d'un fiato (;
    Che li dici?

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    1. Purtroppo si, muore uno dei due :/
      Ti è piaciuto?? Io l'avrei preferito un pò più.. originale, ecco!

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  2. Io ho letto questo libro e non mi è piaciuto per nulla: è una palese copiatura di Twilight e il libroè zeppo di contraddizioni, ad esempio i Von Shaden sono vampiri per metà, ma come è possibile se 100 pagine dopo viene spiegato che i vampiri (completi) e gli umani non possono generare nuova vita?
    Sono rimasta molto delusa da questo libro, soprattutto perché all'inizio la protagonista prometteva bene, e invece si è rivelata una gallina priva di cervello.
    Comunque bel blog, io sono una nuova follower!

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    1. Anche io sono rimasta un pò delusa da questo libro, speravo in qualcosa di più!
      Benvenutissima Francesca, spero ti troverai bene ;)

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