domenica 14 aprile 2013

Recenzione Gabriel's Inferno - Tentazione e Castigo di Sylvain Reynard.

Un'altra trilogia erotico-sentimentale approda fra i romanzi più promettenti del genere. Gabriel's Inferno di Sylvain Reynard non ha la carica esplicitamente erotica delle Sfumature, ma affascina in un modo tutto suo, con i toni colti e sensuali di un diavolo in ginocchio di fronte alla luce di un angelo. Un'amore cortese e ammaliante che mi ha rapito il cuore!


Gabriel's Inferno - Tentazione e castigo 
Sylvain Reynard
Nord
576 pagine
4 Aprile 2013
15,90€
Voto: 4 Stelle e ½!

Gabriel e Julia sono due anime inquiete. Per lui, qualsiasi trasgressione è lecita, qualsiasi donna è una preda. Tuttavia niente è in grado di placare i demoni del suo passato e la felicità è un sogno irrealizzabile. Perché quella del professore universitario di successo – un’indiscussa autorità negli studi danteschi – è solo una maschera dietro la quale si nasconde uno spirito tormentato. Come Dante, anche Gabriel è circondato da una selva di ricordi e di peccati inconfessabili.
Per Julia, la vita è sempre stata una strada in salita, segnata dalla perdita delle persone che amava e da una relazione sbagliata. Eppure adesso lei ha l’occasione di ricominciare da capo e di dedicarsi allo studio di Dante sotto la guida del celebre – e temuto – professor Gabriel Emerson.
E il loro incontro cambierà tutto. Negli occhi di quell’uomo, profondi e pericolosi come il mare in tempesta, Julia percepisce una disperata richiesta d’aiuto. Negli occhi di quella studentessa, luminosi e puri come quelli di un angelo, Gabriel intravede una promessa di redenzione. Ma lei sarà in grado di guidarlo lungo la «diritta via»? E lui riuscirà a dominare il proprio lato oscuro per abbandonarsi tra le braccia della sua Beatrice? Raffinato, romantico e audace, Gabriel’s Inferno unisce passioni travolgenti e dolorosi segreti, fantasie erotiche e intense emozioni, dando vita a una storia d’amore che ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo.

                                         La mia Recensione.

Tra gli innamorati sospiri per Gabriel e i buoni giudizi con cui questo romanzo è stato accolto dai lettori, ho voluto a tutti i costi leggere anch'io Gabriel's Inferno. Il sottile riferimento a Dante, nella trama, me l'avrebbe fatto acquistare comunque, perchè si, anche io ho un debole per questo poeta così ispirato dall'amore gentile e dall'elevazione dell'anima attraverso un percorso spirituale che, come dono alla nostra immaginazione, passa dritto per l'Inferno. E non ho ancora analizzato a fondo le altre due cantiche, ma credo sia quella che mi piace di più. Ed è anche la prediletta di Gabriel Emerson, che vanta nel suo repertorio di peccatore convinto tutti e sette i peccati capitali. Un Dante perso nella selva oscura che attende la sua Beatrice, la trova e la perde ancora, finché il destino non li unisce di nuovo e, a distanza di anni, Julianne Mitchell si iscrive al suo seminario su Dante e Beatrice.

Gabriel è un professore, Julia una sua alunna, e si sa che i rapporti professionali devono rimanere tali, ma non sempre un desiderio inappagato e assopito riesce a tacere lungo, o a sottomettersi alla ragione. Gabriel, docente all'Università di Toronto e unico insegnante a possedere il dottorato sul medesimo argomento a cui Julia si sta dedicando con tutta se stessa, non si ricorda di lei, Julia invece si. Il fantasma delle sensazioni che lei gli provoca è solo un'ombra dal passato, un passato che lui ha archiviato e che non intende affrontare. Julia non potrà mai dimenticare il ragazzo che le ha fatto scoprire un mondo di meraviglie antiche e delicate, di creature reali e narrate da voci capaci di incantarla, splendenti figure angeliche e passioni che bruciano fra le fiamme dell'Inferno.

Come Dante, Gabriel ha i suoi orribili demoni, sente di essere corrotto, stanco e ormai immerso tanto nel peccato da poter solo ricordare com'era, sognare la redenzione. Attribuisce all'angelica bellezza di Julia tutte le caratteristiche di Beatrice, quel suo essere gentile e compassionevole senza ombra di secondi fini, o macchiata da un orgoglio eccessivo, il sorriso che le illumina gli occhi e le lacrime che le rigano e le guance, il suo intimidirsi per i gesti più comuni, l'imbarazzo e la malizia che la rendono tanto irresistibile ai suoi occhi. Se lui è il peccato, lei è la virtù. Se lui è il buio, lei è la luce. Julia ha raramente conosciuto la dolcezza di qualcuno, riservata solo a lei. Ne la sua famiglia ne i suoi rapporti sentimentali le hanno regalato ciò che desiderava e meritava, amore e rispetto, e dare ancora fiducia, dopo ciò che si è lasciata alle spalle, il cui ricordo vibra ancora ancora nei suoi incubi, parrebbe impensabile. Indulgenza e timidezza, miste a occasionali dimostrazioni di tenacia, sono le sue virtù, ma spesso rischiano di metterla nei guai. Il senso di abbandono, tristezza, mancanza d'amore colorano la sua aura di toni malinconici e pallidi, contaminando anche l'espressione del suo viso.

Paul, suo compagno di corso e assistente di Gabriel, è uno di quei rari esemplari maschili di cui ci si innamora lentamente, per la durata di un corteggiamento fatto di sorrisi e parole dolci, gentilezze e sincerità. Gabriel conquista e travolge con l'impeto della passione, nascondendo in sé sogni e speranze. Due tipi davvero diversi fra loro, conquistati dall'innocente bellezza di Julia, attratti da lei per intesa immediata e bisogno incontrollabile, riconoscendole valori che Julia sente di non meritare. Perchè non è così pura e innocente come tutti credono. E' sporca, ferita, derisa e tradita da tutti quelli che avevano giurato di amarla, o che avrebbero dovuto farlo. Darsi di nuovo a qualcuno è un atto di fiducia troppo grande da poter sopportare, ma nei suoi sogni, e nella foto sotto il suo cuscino, c'è ancora quel sorriso carico di seduzione e tenerezza che vorrebbe ritrovare nel suo futuro, per superare finalmente il suo presente tanto torrido e ingiusto.

Quando finalmente Gabriel si ricorda di lei -la sua Beatrice dal volto senza nome, un'allucinazione che poteva dirsi l'unica luce della sua vita, l'angelo dagli occhi scuri che avrebbe potuto condurlo fuori dall'Inferno-, il loro tempo insieme diventerà una corsa contro i segreti, i rischi e le ombre che intralciano la loro felicità. Nel profondo del loro animo ferito, sono complementari, unici in grado di lenire l'una le ferite dell'altro, e questo permetterà loro di spogliarsi a vicenda, mettendo a nudo paure nascoste, desideri inespressi, trovando la via per la salvezza a cui Dante spesso allude alla solo vista di Beatrice. Per questo solo immergendosi nel suo peccato, e rievocando il proprio, Julia potrà riportare Gabriel alla luce e allontanarlo dalle tentazioni, e perdonare se stessa. Gabriel e Julia cercano inconsciamente la stessa cosa, e solo l'uno può riconoscere i medesimi bisogni nello sguardo dell'altra. Si daranno ciò che aspettano disperatamente da tempo, troppo preoccupati a vergognarsi di se stessi per capire. Hanno entrambi bisogno della redenzione, dalle colpe del mondo verso di loro e dalle loro verso gli altri, ma sopratutto verso se stessi. Devono perdonarsi, trovare nella vergogna, nel dolore e nella perdita la forza di amare ancora una volta ricevendo amore.

Voglio essere sincera, come sempre, dicendo che mi aspettavo che finisse in tragedia. Nelle ultimo 150 pagine non sono riuscita a rilassarmi un attimo, in attesa di quel momento che mi avrebbe regalato, con un mesto sorriso, una pugnalata ben assestata al cuore, e poi, fischiettando, ignorato il mio dolore fino al prossimo dannato -è proprio il caso di dirlo- libro. Inoltre non credo molto nella cavalleria e in tanta bontà d'animo, quando si tratta di romanticherie da parte di un ragazzo. Anzi, per niente. Però Gabriel è un pò il principe azzurre che vorrebbero tutte, dolce dal sorriso da dannato. Ha nascosto la sua nobiltà d'animo e l'ha oppressa con tutto il male che gli girava intorno, permettendogli poi di sommergerlo. Cosa può esserci di più bello che salvare il proprio amato da un buco nero? Quante donne vorrebbe essere protagoniste di tale miracolo?

Lo stile non elaborato ma elegante, scorrevole, malizioso e delicato, parole che scorrono piacevolmente nella mente come seta fra le mani, tutti attributi che s'intrecciano con la trama in un turbine di passione e dolcezza che mi ha davvero conquistata. La lettura è stata piacevole -la profonda tristezza di Julia mi ha travolta in modo inaspettato, la condanna di Gabriel commossa e ogni accenno a Dante mi faceva brillare gli occhi, perché adoro il Dante-poeta protagonista dei miei studi scolastici, seppur modesti rispetto a quelli del nostro professor Emerson-, e mi ha sorpreso pensare, arrivata ai ringraziamenti dello sconosciuto autore, che avrei dato un punteggio insolitamente alto, per essere un romanzo a suo modo erotico. Quelli letti fin'ora -senza sfumature fantasy- non superavano le 4 Stelle!

7 commenti:

  1. Non volevo neanche metterlo in wishlist e adesso lo voglio, ne ho sentito parlare solamente bene *^*
    Bellissima recensione ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi ha attirato la prospettiva di leggere una storia a braccetto con citazioni di Dante *.*
      Grazie Elena :D

      Elimina
  2. La tua recensione mi ha incuriosita parecchio. Acquisterò sicuramente questo libro!!!! *-*

    RispondiElimina
  3. Sarà una mia prossima lettura!!! bella recensione!!

    RispondiElimina
  4. La ringrazio molto Priest Ajigar perché non ho mai pensato che qualsiasi cosa potrebbe fare mio marito torna da me come sua moglie dopo aver rotto con me e se ne andò a stabilirsi con un'altra donna che non ha mai saputo come si sia sofferto e condividere i sentimenti insieme a USA ma grazie a Dio oggi ho avuto la fortuna di vedere questo grande mago su un sito dopo aver visto un sacco di testimonianza e buon lavoro che hanno fatto in vita delle persone aiutandole a ottenere il loro ex, mariti e moglie che rinnovano la loro relazione ero convinto e ho contattato e solo in 3 giorni dopo l'incantesimo si è fuso il mio amato marito è venuto a cercarmi e adesso ci sono di nuovo insieme e si sta prendendo cura di me e i bambini piccoli come le sue responsabilità e suggerimenti family.I oggi, se si sono alla ricerca di una reale e potente mago è sufficiente sapere che il Sacerdote Ajigar è molto potente e un vero e proprio mago e lui non fare magia nera o nera: ecco il suo indirizzo email (priestajigarspells@live.com)

    RispondiElimina

Ti è piaciuto il mio post? Daaaai, lascia un commento, sarei davvero contenta di sapere che ne pensi! *^*