giovedì 31 gennaio 2013

Recensione Tra le braccia della notte di Nalini Singh.

C'è voluto un pò, ma per leggere questo terzo volume della saga Guild Hunter ne valeva proprio la pena! In Tra le braccia della notte di Nalini Singh l'evoluzione delle vicende e dei personaggi prende una piega inaspettata e le rivelazioni sulla vita di Elena e Raphael mi hanno lasciata piacevolmente sorpresa. L'ho adorato, e non vedo l'ora di saperne di più!


Tra le braccia della notte 
Nalini Singh
Editrice Nord
384 pagine
17 Gennaio 2013
18,00€
Voto: 4 Stelle!

GLI IMMORTALI VIVONO TRA NOI.
CI GOVERNANO.
CI PUNISCONO.
A VOLTE, PERÒ, S’INNAMORANO…


Per Elena Deveraux, tornare a New York non significa solo riprendere il lavoro di Cacciatrice, ma anche fare i conti coi Sette, i fedelissimi consiglieri di Raphael, un gruppo addestrato per proteggere l'arcangelo da ogni possibile minaccia, compresa Elena: secondo loro, infatti, l'amore che Raphael prova per lei lo ha reso più umano e, di conseguenza, più debole. Un tallone d'Achille che potrebbe costargli molto caro, soprattutto ora che la città è sconvolta da una serie di catastrofi naturali e un gruppo di vampiri rinnegati sta approfittando della confusione per seminare ulteriore panico tra la popolazione inerme. Per questo, i Sette cercano in ogni modo di tenere lontana Elena, senza sapere che, in realtà, lei e l'unica che possa salvare Raphael dalla terribile minaccia che grava di lui. Perché i terremoti e le mareggiate che si sono verificati a New York sono i segni che preannunciano il risveglio di Caliane, il più potente e pericoloso degli arcangeli dormienti, nonché madre di Raphael...

                                         La mia Recensione.


Elena è tornata a New York. Le sue ali sono più forti, lei stessa lo è, e guardare la sua città dall'alto è una di quelle sensazioni nuove e spiazzanti che una persona qualunque non potrebbe mai provare nella sua vita. Come anche stare con un arcangelo, ad esempio. Il suo legame con Raphael, l'arcangelo di New York, bello e sensuale come solo lui può essere, è travolgente e sempre più profondo, tale da creare una connessione inscindibile ed emozionante. Eppure, dopo lo scontro con Lijuan, la calma apparente in cui sono avvolti sarà di nuovo squarciata da uno di quegli ostacoli che sembrano impossibili da superare. Tzunami, terremoti, tempeste di ghiaccio si abbattono sulla Terra, distruggendo ciò che incontrano, e tutto riporta ad una legenda che lega tutti questi fattori al risveglio di un Antico, cioè un Dormiente, coloro che si erano stancati dell'immortalità cedendo ad un sonno profondo. E una rabbia sorda comincia ad accecare angeli e vampiri, dando vita -o morte- a macabri spettacoli di omicidi e sangue schizzato sulle pareti. 

I ricordi riemersi riguardo al suo passato la tormentano, il sangue è nei suoi incubi e Slater è una presenza constante anche dopo la morte, un monito di ciò che è e del senso di colpa per la morte delle sue sorelle. E ora che le cose sembrano quasi ripetersi, Elena è fermamente convinta di voler proteggere i suoi cari, anche a costo della vita. Mentre qualcuno si diverte con i suoi giochi di vendetta, la certezza di conoscere l'identità dell'Antico che sta per svegliarsi è ben piantata nel cuore di Raphael, ed Elena dovrà aiutarlo a non cedere, oltre che fare i conti con rivelazioni scioccanti da parte di quel padre che l'aveva rinnegata tanti anni prima. Ciò che impedirà ad entrambi di smettere di lottare e la costante presenza dell'altro, l'amore, l'attrazione e la fiducia senza pari che li aiutano a non impazzire, che li tengono saldi e li sorreggono se vacillano. Ma restano per sempre l'uno la debolezza per l'altra, e questa condizione li espone in ad un pericolo che rischia di annullarli dall'interno per la troppa paura reciproca di perdersi.

Eppure niente è mai davvero come sembra. Questa è una sicurezza per radicata nel mondo della serie Guild Hunter, e di certo l'autrice non smette mai di dimostrarcelo. Con questo terzo capitolo, Nalini Singh non ha fatto altro che confermare e migliorare i miei giudizi sul suo stile, conducendomi in un avvincente scontro di emozioni e personaggi che si è facilmente infiltrato sotto la pelle con il primo libro e lì ha continuato a strisciare, ricordando sempre la sua presenza. Adoro questo tuffo nel paranormale dal gusto agrodolce e dall'aspetto viscoso, denso, intenso, carico di una sfumatura erotica essenziale, travolgente, ma non eccessiva. Ma ciò che proprio non smette di affascinarmi è la psicologia dei personaggi, che ancora una volta si conferma precisa, sfaccettata, affilata come la lama di un coltello, con quella complessità che la rende immune ai personaggi-cliché del genere. I suoi angeli sono complessi tanto quanto le loro origini, gli elementi paranormali di questa saga sono così originali che si distaccano moltissimo dal modo in cui queste figure vengono solitamente inquadrate. Sono angeli ricchi di dettagli e sfumature, meno inclini alla sola favola d'amore ma più contorti e concreti, pur avendo quella freddezza calcolata che una semplice persona difficilmente potrebbe adottare.

Elena è il personaggio attraverso il quale si possono tradurre le emozioni, che il lettore può sentire più vicino a sé, poiché ancora tanto umana da rendere il mondo dei vampiri e degli angeli chiaro agli occhi di chi non ne conosce la storia. E Raphael è più umano solo grazie a lei... o a causa sua. Chi ha già letto i libri precedenti sa bene quanto il loro oscuro passato penda sopra le loro teste, rischiando di schiacciarli ogni giorno di più, se non fosse per l'effetto reciproco che il loro legame aveva su queste macchie oscure e pericolose. In questo libro, più che nei due precedenti, questo aspetto è di fondamentale importanza, perché permette di detenere la chiave degli intrecci ben salda in mente, in modo da tenere il lettore costantemente sotto pressione. Rivelazioni e nuovi arrivi, quando sembrava che tutto fosse già chiaro, rimettono tutto in discussione e sorprendono in modi davvero inaspettati, da lasciare a bocca aperta! 

Inoltre, adoro il modo in cui l'autrice gestisce perfettamente i cambi di personaggio durante la narrazione. Elena e Raphael sono molto diversi, l'una con l'astuzia e la tenacia di una Cacciatrice, un angelo dal cuore mortale, e l'altro con secoli di vita alle spalle, saggezza e accortezza di poco superiori a quelli di lei. Perciò il fatto che, alternando i due punti di vista, la veridicità del modo in cui entrambi vedono ciò che accade non è mai compromessa, rende la storia viva e varia, senza la staticità di un unico narratore ma di più modi di pensare, un climax di vicende ed emozioni che confluiscono, alla fine, in un solo centro comune, il picco di agitazione in cui ricade il lettore.

Ho avvertito maggiormente la sensazione di pericolo che lega inesorabilmente Elena a Raphael, qui, perfettamente consapevole del fatto che all'arcangelo basterebbe meno di una mano, o di una parole, per spezzarla. E questa consapevolezza rende la fiducia dell'uno verso l'altra preziosa e inestimabile, serrata nella presa di un essere millenario capace di tutto pur di tenerla a sé. E' una cosa spaventosa. Ma terribilmente intrigante. Ed è l'aspetto che più mi affascina di questi angeli, potenti e bellissimi ma vulnerabili all'amore, capaci da spazzare via intere città, o nazioni, con una qualsiasi delle loro scelte. Un potere che, se concentrato nelle mani sbagliate, sarebbe capace di mettere fine al mondo come lo conosciamo. 

Ma è anche il magistrale evolversi delle vicende che colpisce, intriga e affascina, un mix di pericolo ed eccitazione continui che raccoglie in sé ogni singolo momento e lo trasforma in qualcosa di imprevedibile e unico. Il modo in cui la storia si evolve prende una piega inattesa, rimette tutte le carte in tavola e lascia ogni possibile fine in sospeso, sullo stesso confine dello strapiombo che l'intera trama segue fin dall'inizio, col preciso intento di lasciare sbigottiti e trepidanti del seguito. E ci riesce eccome, facendo venire i brividi lungo la schiena e tremare il cuore con intensità. Personalmente, consiglio questa saga con tutti i giudizi positivi possibili, perché è una di quelle storie coinvolgenti e particolare che vale la pena scoprire.

2 commenti:

  1. io amo questa saga!!!!non vedo l'ora di leggere questo terzo libro, sono curiosa di scoprire cosa succederà ai due protagonisti!!!!! complimenti per la recensione!!

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    1. Grazie Mary, sei la mia costante nel blog <3 . <3
      E' bellissimo, l'ho adorato tanto quanto e più degli altri due *-*

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