lunedì 4 marzo 2013

Recensione L'isola dell'amore proibito di Tracey Garvis Graves.

Leggere libri come questo ti lascia sempre una piacevole sensazione di calma e dolcezza in fondo allo stomaco, e con quel sorriso sulle labbra che non ti eri accorta di avere. L'isola dell'amore proibito di Tracey Garvis Graves si è lasciato leggere in poco tempo, senza pretendere nulla e con un ritmo costante e cullante... come le onde del mare.


L'isola dell'amore proibito
Tracey Garvis Graves

Garzanti
336 pagine
3 Gennaio 2013
14,90€
Voto: 4 Stelle!

Un viaggio imprevedibile.
Un paradiso incontaminato.
Un amore più forte del destino.
Preparati al paradiso...

L’acqua cristallina lambisce dolcemente i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all’improvviso e davanti le si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose. Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di T.J., disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, la superficie blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di T.J., il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l’estate. Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte. Ma adesso la loro vita passata non è più importante. Anna e T.J. sono naufraghi e l’isola è deserta. La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. L’isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perché quella che all’inizio era solo un’innocente amicizia, attimo dopo attimo si trasforma in un’attrazione che li lega sempre più indissolubilmente.


                                         La mia Recensione.

La storia inizia a formarsi pezzo per pezzo e ci fa conoscere Anna e T.J., rispettivamente un'insegnante di inglese alle scuole superiori e un ragazzo che ha bisogno di ripetizioni estive. Niente di apparentemente più diverso. Si accordano per passare le vacanze nella casa estiva della famiglia di T.J., che li aspetta già lì, e Anna ha finalmente l'occasione di mettere un pò di distanza fra lei e John, il suo fidanzato, mentre T.J., che ha avuto il cancro, è da mesi fuori pericolo e può riprendere in mano le redini della sua vita. Redini che entrambi si vedono strappare via dalle mani nel momento in cui l'aereo, che avrebbe dovuto portarli in una delle isole delle Maldive, sparisce sott'acqua e li lascia galleggiare fino ad un'isola sperduta.

Già dall'inizio si capisce che fra Anna e John non tira una buona aria, così come si avverte l'imbarazzo fra lei e T.J., e quanto lui sia restio a passare la prima vera vacanza estiva lontano dal divertimento di cui la malattia l'aveva privato fino a quel momento. Le descrizioni meccaniche e accurate mi hanno permesso di farmi un'idea del contesto e, al contempo, di ipotizzare e riflettere circa i rapporti fra i personaggi e gli stessi individualmente. Si capisce molto di loro dalle azioni che compiono, dagli atteggiamenti e dai pochi pensieri che possono permettersi quando ciò che occupa maggiormente la mente, il loro unico desiderio, è quello di tornare alla civiltà.
Adattarsi alla situazione non era nemmeno in programma, tanto credevano che, ad un certo punto, qualcuno sarebbe arrivato a salvarli. Eppure i giorni passano, e con questi anche i mesi. Ad alta voce Anna non vuole rassegnarsi, conta il tempo che passa con la sua agenda e scruta il cielo sperando di vedere qualcosa, ma sa che, a casa, parenti e amici li avranno dati per morti. T.J. è più pratico e tiene la paura dentro di sé, anche se di tanto in tanto lui e Anna condividono i loro pensieri su ciò che è diventata la loro vita.

Mentre i mesi passano, non è solo l'aspetto che cambia, in T.J. e Anna, o le loro convinzioni. Sentono questo bisogno di prendersi cura l'uno dell'altra, di resistere e spalleggiarsi a vicenda senza perdere la speranza, nonostante quella diventi sempre più effimera. Le continue preoccupazioni si attenuano di fronte a stentate frasi ironiche che li convincono sempre di più, che li aiutano ad andare avanti, e per quanto la vita sull'isola sia difficile e il timore di non farcela sempre presente, entrambi pensano a come tutto quello sarebbe stato impossibile se, invece di essere in due, fossero stati soli, abbandonati a loro stessi.
T.J. è conscio dell'effetto che la vicinanza di Anna provoca in lui, e all'inizio tenta in ogni modo di scacciarlo. E ciò che coglie di sorpresa Anna è il modo in cui lui cambia ai suoi occhi. Lui diventa più audace e lei sempre più consapevole di quanto quell'attrazione potesse complicare il loro rapporto.

Pensare di finire su un'isola per giorni, dispersi in mare aperto, mi sembrava davvero una situazione paradossale, quasi assurda, anche se non proprio inverosimile. Ma per anni? I pericoli sono infiniti, con infezioni, malattie, cibi che scarseggia e animali velenosi, per non parlare della mancanza d'acqua, del troppo sole e di tutte quelle piccole cose come vestiti o medicine che per noi sono scontate.
La lettura si è rivelata estremamente piacevole, tanto da permettermi di finire il romanzo in appena un giorno. Le scene più divertenti e ironiche si alternano ad altre dove la tristezza, la malinconia e il dolore di essere tanto lontani da casa e, magari, creduti morti dai propri parenti, si fa sentire con forza. Ma ci sono anche quelle più romantiche e hot, con la malizia di T.J. e il fatto che Anna sembri, in tutto e per tutto, più giovane di quello che è.

Volete sapere se riescono ad andarsene dall'isola?
Che posso dirvi, a parte che ci riescono e che ho tirato un enorme sospiro di sollievo? Shock, sorpresa, paura e infine conforto, gioia e un groviglio di emozioni che spazza ogni altra cosa. Non posso biasimare tutte le lacrime di Anna, e non ho pensato affatto a lei come una donna debole, anzi. T.J., beh, mi ha spiazzata per la sicurezza del suo amore e l'intensità con cui lo dimostrava, diventando sempre più adulto ma senza perdere mai quella traccia del ragazzo testardo e determinato che ho imparato a conoscere. Nonostante le difficoltà e il persistente problema della differenza d'età, questa coppia ha saputo emozionarmi. Basta tornare alla normalità -anche se un'esperienza del genere lascia una traccia decisa e indelebile, che nessuno sarebbe in grado di cancellare- ed è ovvio che la loro relazione, agli occhi degli altri, verrà sempre fraintesa.

Mi aspettavo che il centro delle loro possibili discussioni si annidasse esclusivamente su quel punto, invece l'autrice mette in luce le debolezze e le insicurezze dell'animo dei due protagonisti con la giusta dosa di... come posso chiamarla? Umanità. Ciò rende Anna e T.J. più di figure narranti in un romanzo, persone in cui è molto facile rispecchiarsi. Subentra il timore di non essere abbastanza per l'altro, poichè agli occhi degli altri loro due apparterranno sempre a due mondi troppo lontani e diversi. E per quanto a loro possa anche non importare, per quanto ciò che hanno sembri indissolubile, quanto tempo ci vorrà prima che gli sguardi e i pettegolezzi influiranno davvero sul loro rapporto?

L'isola dell'amore perduto è un romanzo che ti travolge parola dopo parola, ma farsi piacere la fine dipende solo da una questione di gusti. Io, per esempio, avrei voluto qualcosa di più. Non tanto perchè era scontato -e questo potevo anche starci, il quadretto felice mi sta bene-, più che altro è stato per la semplicità con cui si conclude, come se i vari elementi fossero stati riuniti in modo troppo artificiale per sembrare naturali -certo, un romanzo non si scrive mica da solo, però deve sembrare realistico-, a non convincermi completamente. L'idea generale, comunque, mi è piaciuta molto. Due persone di insiemi differenti che, col tempo, ne formano uno loro, forte ma non immune alle comuni difficoltà. Doppio pov perfettamente adeguato al contesto, il passare del tempo mai troppo veloce o troppo lento, i cambiamenti e le emozioni sono autentiche e rendono la lettura non sono piacevolmente scorrevole, ma anche coinvolgente. E nel finale, dove ogni tassello va al suo posto, si costruisce una scena completa in tutti i suoi aspetti, ridestando una sensazione di dolcezza spensierata che prima, nei vari momenti di difficoltà, era accennata con una sfumatura diversa, più struggente e toccante. Nonostante le mie perplessità in quest'ultimo punto, sono molto contenta di aver letto questo romanzo!

10 commenti:

  1. Non ho letto recensioni positivissime, ma come sempre tu sai incuriosirmi ;)

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    1. In effetti è un libro che puoi apprezzare più per la piacevole compagnia che per altro, credo che ognuno debba farsene un'idea propria :)
      Questo mi fa sempre molto piacere, Michele :D

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  2. Hai scritto davvero una bellissima recensione :)
    Di solito non leggo romance ma questo libro ha sempre avuto qualcosa che mi attraeva e mi hai incuriosita ulteriormente.

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    1. Grazie infinite Elena! :D
      Un parere generale è un buon punto di riferimento, ma se vuoi provare a leggerlo posso dirti che ci sono state persone che hanno adorato il finale, altre a cui non è piaciuto, altre ancora a metà fra l'una e l'altra. Se lo farai, buona lettura ;)

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  3. Sembro ripetitiva, ma non smetterò mai di dirtelo: sei bravissima Bliss! Io sono innamorata del tuo blog!
    Bella recensione come sempre, oltre tutto!
    Ho visto che stai leggendo Chaos! Lo sto aspettando insieme a Delirium, non vedo l'ora! Questo libro (L'isola dell'amore proibito) te lo ha inviato la Garzanti?

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    1. Grazie Chiara, adoro il tuo entusiasmo! Sono felice che apprezzi tanto questo blog :)
      Si, finalmente, mi sembra di aspettarlo da secoli! *-*
      Esatto :D

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  4. L'ho giusto cominciato oggi, era da tanto che volevo leggerlo[:
    Bellissima recensione** -mi ha messo ancora piú curiosità su questo romanzo[:

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    1. Idem io, mi sono decisa recentemente :)
      Grazie En *-* spero allora che piaccia anche a te!

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  5. Ho amato questo libro!!!!!
    bellissima recensione

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