sabato 26 aprile 2014

Mini-recensione Twisted Perfection (#1 Perfection - #4 Rosemary Beach) e Simple Perfection (#2 Perfection - #6 Rosemary Beach) di Abbi Glines.

Ho letto tutti quelli usciti fin'ora, presto vi dirò di Grant. Ma adesso, in Twisted Perfection e Simple Perfection, posso solo dire che la Glines ha creato personaggi superiori e meglio riusciti rispetto a Rush e Blaire. Diamine, quel Woods farebbe salire le vampate di calore a chiunque. Della, maledetta fortunata... *alza le braccia al cielo*

Twisted Perfection
Abbi Glines
290 pagine - ebook
Inedito in Italia

Trama: La vita al di fuori di casa sua è stata una nuova esperienza per Della Sloane. I segreti oscuri del suo passato non erano qualcosa che avesse mai intenzione di condividere con qualcuno. Non avrebbero mai capito. Nessuno si sarebbe mai avvicinato abbastanza per scoprirlo. C'era sempre la possibilità che potesse impazzire prima di quanto si aspettavano...
Woods Kerrington non era mai stato il tipo da essere attratto dalle donne fragili. Sembravano troppo impegnative. Lui non frequentava le donne per impegnarsi, ma solo per il piacere. Una notte piena di divertimento indecente era esattamente quello che aveva in mente quando aveva posato gli occhi sulla ragazza sexy che non sapeva come usare la pompa di benzina e aveva bisogno di aiuto.
Quello che non sapeva era che lei era la più fragile tra le donne che avesse incontrato.
La ragazza spensierata che diceva tutto ciò che le passava in mente e a cui non importava ciò che il mondo pensava di lei era più fragile di quanto potesse mai immaginare...


Partiamo, ovviamente, con Twisted Perfection. Comincio a pensare che la vera protagonista sia Rosemay. C'è qualcosa, in questo posto, che a quanto pare raccoglie e/o attrae i più belli fra gli esseri viventi di questo pianeta devo ricordarmi che sono immaginari. Ma fa anche vari danni.
Ormai non ne ho più dubbi, comunque. Quindi, cose c'è nell'aria di questa piccola cittadina sulla costa? Sesso, taaaanto sesso, segreti, problemi, famiglie che rompono le scatole o che sono morte lasciando ricordi traumatici -no, davvero, questo c'è sempre-, ragazzi ricchi e ragazze bellissime, intelligenti, indipendenti e non; e poi confessioni, amori assoluti e indubitabili, matrimonio e bambini in arrivo. Ed ecco che abbiamo riassunto tutte le trame di tutti i libri di quest'autrice.
Ma.
Per quanto la banalità di fondo delle storie sia ovvia, è il modo -non mi stancherò mai di dirlo- in cui incastra tutte le volte ciascuno di questi elementi a rendere ogni coppia e ogni libro speciale. I romanzi della Glines sono le classiche letture estive, che trattano di amori brillanti, intensi, passionali, bollenti e perfetti per tre mesi di sole e relax. Leggere e poco impegnative, ma abbastanza coinvolgenti da poter essere definite il contrario di piatte. E okay, non saremo in estate ancora, ma ho davvero bisogno di staccare la mente in questo periodo... ed ecco che, dopo Rush e Blaire, anche Woods e Della mi vengono in aiuto.
Woods, lo dico francamente, mi era piaciuto fin da subito. Il suo comportamento da libertino non occultava del tutto quel suo senso di responsabilità adulto e consapevole, di un ragazzo ancora giovane ma che sa cosa vuole dalla vita e che farebbe di tutto per ottenerla. Tutto, eccetto forse accettare passivamente un matrimonio forzato con una stronza epocale come Angelina, la condizione imposta dal suo tirannico padre per la promozione a vice-direttore. Woods però è cresciuto con gli ideali del nonno, e disapprova le vie di manipolazione dell'uomo che gli ha dato la vita confermo, è un grandissimo stronzo, Angelina potrebbe essere figlia sua. Ma non sembra comunque esserci altro modo per ottenere ciò per cui ha sudato per tutta la vita, e così le mette l'anello di fidanzamento al dito... finché Della Sloan non ritorna nella sua vita. Dopo averla incontrata per caso qualche mese prima -ed esserci andato a letto la sera stessa instancabilmente più e più volte-, tutte le donne hanno i suoi occhi, i suoi capelli, la sua voce. E per lei non è diverso: se credeva che il sesso non fosse granché, Woods ha reso il loro incontro qualcosa di irripetibile. Nel suo viaggio alla ricerca di se stessa per sfuggire ai terribili orrori del suo passato, per vivere, Della incontra Tripp, cugino di Jace -il migliore amico di Woods, capito?-, e con lui un biglietto di andata per Rosemary Beach.
Inaspettatamente, ma mica tanto, eh?!, Woods e Della si ritrovano, e né Angelina né il padre di lui riusciranno a smorzare quello che c'è fra loro. Ostacolarlo si, però. E, insieme a loro, tutti i dubbi e le paure e gli incubi notturni che Della non sa come abbandonare una volta per tutte.
Mi piacciono. Più di Rush e Blaire, per quanto il loro essere teneri e innamoratissimi avesse ammorbidito il mio cuore nei confronti della Glines. Ma, ahimé, Woods e Della hanno fatto magie con la mia avversione verso l'autrice e ho letto in due giorni entrambi i libri, e mi hanno convinta. Innegabile, in un modo o nell'altro, che Abbi sappia il fatto suo in ambito New Adult, e che anche se continua a cadere in certe assurdità, non posso muoverle tantissime accuse questa volta, perché per questi due ho davvero perso la testa. Sarà folle, okay, ma trovo che con questi libri abbia risalito almeno due o tre gradini di maturità rispetto all'ultima volta.
Soprattutto in Simple Perfection.
Lamentavo la sua frivola tendenza alla teatralità, no? Stavolta calzava benissimo con i personaggi con cui abbiamo a che fare. Woods non è una testa calda come Rush, ma altrettanto intenso mooooolto intenso. E Della non ha quella vena volubile e un po' insopportabile che ho riscontrato in Blaire. E' sincera, fragile, dolce nei suoi tentavi di cercare quella forza che non sa essere dentro di lei, da qualche parte, sepolta nella sua debolezza di fronte i ricordi. Li preferisco alla prima coppia. Sono passionali in modo febbrile -quanto e più di Rush e Blaire-, ma la storia messa in piedi dalla Glines qui ha più senso della precedente, che sembrava più una rappresentazione da palcoscenico con nessuna morale. Mi piace il fatto che Della diventi consapevole delle proprie debolezze e, anziché farsi accudire da Woods, lasciargli sistemare le cose per lei e annuire quando lui le dice che gli appartiene, va invece alla ricerca della forza di cui ha bisogno, prendendo le distanza da tutto quando serve e non mentendo ma, reclamando il proprio uomo con lo stesso bisogno con cui lo fa lui, come se avesse finalmente trovato l'identità che le appartiene.
Della dimostra di aver acquisito una certa maturità dal primo al secondo libro, liberandosi un po' di quella staticità psicologica che affligge comunemente i personaggi della Glines -soprattutto i ragazzi, che si trasformano in uomini della caverne di fronte a qualsiasi pericolo che punti dritto sulle loro donne. In effetti, per quanto possa risultare eccitante, non mi era andato proprio a genio il pensiero che Woods, così come Rush, avesse messo una targa sulla testa di Della, o Blaire nell'altro caso, con su scritto Don't touch what is mine. Tocca quindi anche a lui riconoscere i propri errori e moderare i propri istinti, e cioè migliorare parallelamente alla crescita interiore della ragazza che ama. Sono contenta che, con gli eventi del secondo libro, questo concetto si appiani e aiuti la relazione di Woods e Della ad evolversi anche da un punto di vista mentale, maturando la convinzione che protettivo non significa per forza ti-controllo-ventiquattro-ore-su-ventiquattro-perché-sei-il-mio-trofeo-preferito. Certo, quella sfumatura di possessività, in un romanzo a metà fra un erotico e un contemporary, ci sta perfettamente. E finché rimane una fantasia, perché condannarla?

Simple Perfection
Abbi Glines
256 pagine - ebook
Inedito in Italia

Trama: Woods ha avuto la sua vita perfetta tracciato per lui. Salire i ranghi del business di famiglia. Sposare la ricca ragazza dei sogni dei suoi genitori. Fingere che la ricchezza e il privilegio fossero tutto quello che aveva sempre desiderato. Poi una ragazza di nome Della arrivò in città, una sconosciuta splendidamente imperfetta che ha catturato il suo cuore e gli ha aperto gli occhi ad un nuovo tipo di futuro. Woods è pronto e disposto a sacrificare tutto per lei, quando la morte improvvisa del padre lo lascia con la madre di cui prendersi cura e un business da gestire.
Della è determinata a essere forte per Woods, anche se lei sta cadendo a pezzi in silenzio. Non importa quanto lontano da casa lei vada, i fantasmi del suo passato non hanno mai smesso di ossessionarla. Lottando per nascondere i suoi veri sentimenti da Woods, Della teme di non poter essere la sua roccia senza rischiare di trascinarlo in basso con lei nel buio. Ma lei è abbastanza forte da lasciar andare l'ultima cosa che la mantiene integra?


Twisted Perfection: ★ ★  ½ 
Simple Perfection: ★ ★ ★ 

Per capire qual è l'ordine di lettura, vi rinvio alle recensioni dei libri #2 e #4 della Rosemary Beach serie. Okay, sono ufficialmente sottomessa a questa serie, devo leggere il resto. Ho notato il fatto che questi due -libri e protagonisti- fossero più sobri e facili da apprezzare, e spero davvero che la Glines ci dia la possibilità di incrociarli prossimamente!

4 commenti:

  1. Bliss!! Quanto tempo che non lasciavo un commento!!! Perdono! =(
    Comunque, della Glines non ho mai letto nulla perché dopo tutte le pessime recensioni negative che ho letto sulla serie di "The Vincent Boys" sinceramente mi era passata la voglia, però da quello che dici su questa nuova serie inedita mi fai venire dei dubbi...Sicuramente se uscirà in Italia questa serie credo che le darò una possibilità. Bella recensione ;D

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    1. Tranquilla! Ma è sempre un piacere rileggerti qui *w*
      Ah, ti capisco, io questa non l'avrei manco iniziata se non avessi avuto bisogno di qualcosa che solo la Glines poteva darmi -mediocrità, scene ridicole e grossolane, sai, quella roba lì. Comunque sia, penso di essere passata al lato oscuro, ma solo perché in momenti di stress leggere baggianate simili è ottimo. E poi, se sono attraenti e convincenti come Woods... non so se mi spiego :3
      Grazie :D

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  2. Ciao! Da "The Vincent Boys" ho notato un miglioramento nei personaggi di Rush e Blaire, per cui mi hai incuriosito non poco con questa nuova storia. Se uscirà in Italia sicuramente si aggiungerà alle mie letture. Bella recensione :D

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    1. Anche io, devo ammetterlo, credo sia stato il motivo che mi ha spinto a continuate -i Vincent erano DAVVERO pessimi. In tal caso, buone letture ;)
      Grazie :D

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