Recensione Le coincidenze dell'amore di Colleen Hoover.

Buona domenica, lettori! Mi c'è voluto un po' per ritrovare la capacità di intendere e volere, dopo aver vegetato sul letto col libro chiuso sulle gambe. Bene. Adesso che sono qui, ecco la recensione del libro che mi ha sconvolto mente e cuore nel giro di alcune ore. Che Colleen Hoover e i suoi personaggi fossero dei maledetti manipolatori era abbastanza evidente. Ma con Le coincidenze dell'amore questa donna ha superato se stessa in quanto a follia.

Le coincidenze dell'amore (Hopeless)

Colleen Hoover

Leggereditore

377 pagine

31 Ottobre 2013

12,00€

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★ ★ ★ ★ e ½

Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie? Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando Sky incontra Holder, ne è subito affascinata e spaventata insieme. C’è qualcosa in lui che fa riemergere quello che lei aveva spinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a turbarla. Sebbene sia determinata a starne lontano, il modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore, corde che nessuno riesce neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rivelato cambierà la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all’amore e alla fiducia che provano l’uno per l’altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite emotive e vivere fino in fondo il loro rapporto. Un romanzo toccante e intenso come solo il primo amore può essere.

La mia Recensione            

Sky sa come cacciare un ragazzo dalla sua camera, quando decide di farlo entrare di nascosto. Lei e Six, la sua migliore amica, hanno una specie di accordo: va bene cambiare ragazzi come si cambia il gusto preferito di un gelato, va bene pomiciare con loro e mantenere la verginità. In un silenzioso appello al mondo, Sky sfrutta queste scappatelle per scollegare la mente dal mondo, pur cercando segretamente qualcuno che riesca a farle provare qualcosa. Un brivido, farfalle allo stomaco, occhi luminosi, tutti quegli strani sintomi mai provati e conosciuti solo perché i libri che legge ne sono pieni. Niente. Sky non prova niente quando sta con un ragazzo, ma a scuola le chiacchiere sono più veloci e efficaci della verità, e quando metterà piede al liceo per la prima volta lo proverà sulla sua pelle. La sua reputazione l'ha preceduta, i bigliettini con la scritta 'Puttana' sull'armadietto lo confermano, ma l'unico pensiero di Sky è Holder, lo strano ragazzo incontrato al supermercato che pare seguirla ovunque, e conoscere tutto di lei ancora prima di chiederglielo. L'avversione è solo una minima parte di ciò che prova, il resto si scioglierebbe come ghiaccio al sole con un semplice suo tocco. A quanto pare Sky è immune al fascino maschile di chiunque, tranne a quello di Holder. E lui non esiterà a tenerla d'occhio, guardandola da lontano e da vicino, correndo con lei al mattino e cercando di attirare la sua attenzione senza far sfociare la situazione in un litigio, cosa che avviene la maggior parte delle volte.

Sky non scherza quando lo definisce uno stalker, e alterna momenti di attrazione quasi imbarazzanti ad altri in cui vorrebbe che Holder sparisse. La terrorizza, e uno dei motivi, oltre al fatto che pretende sempre di dirle cosa fare, è che sa tutto su lei -o quasi. Sky è stata adottata da piccola; lei e Karen, sua madre, hanno un rapporto particolare, amiche e confidenti senza l'invisibile confine del gradino che separa i figli dai propri genitori, anche se, quando vuole, riesce ad essere severa come uno qualsiasi di essi. Ha studiato a casa finché non l'ha convinta a mandarla in una normalissima scuola pubblica, per frequentare almeno l'ultimo anno di liceo prima di andare al college e scontrarsi con l'esterno. Ma con Six lontana per uno scambio all'estero, Sky dovrà cavarsela da sola e scoprire il mondo oltre le uniche persone che conosce. Estranea a qualsiasi forma di tecnologia -beh, escluse le volte in cui Six la inizia alle meraviglie moderne come il computer, il cellulare e la televisione-, incurante di ciò che gli altri pensano di lei, scaltra e indifferente, campionessa di alzata di spalle. Il suo cinismo e la sua ironia sono la classica maschera d'apparenza legata al viso, di cui dobbiamo pian piano sciogliere i nodi per imparare a vedervi dietro. E ci riusciremo solo con l'aiuto di Holder, enigmatico, lunatico e passionale in modo quasi violento.

Il fatto è che ho sentito l’impellente bisogno di andare a cercare Holder, ecco. In passato durante simili emergenze correvo a casa di Six e usavo il suo computer. Ma in questo momento si trova su un aereo in volo sopra l’Oceano Atlantico, perciò non posso chiedere a lei. E così rimango seduta sul mio letto a pensare. Mi domando se faccia lo stesso effetto anche alle altre ragazze. Mi domando chi siano i suoi genitori, se ha dei fratelli, se esce con qualcuna. Mi domando perché sembra sempre così arrabbiato con me anche se ci siamo appena conosciuti. È sempre così arrabbiato? È sempre così affascinante anche quando non è impegnato a essere arrabbiato? Odio che sia sempre una cosa o l’altra e mai una via di mezzo. Mi piacerebbe vedere com’è quando è rilassato e calmo. Mi domando se ce l’abbia una via di mezzo. Mi domando... perché non posso fare altro. Mi interrogo in silenzio sul ragazzo senza speranza che in qualche modo è riuscito a farsi largo fra i miei pensieri e che non riesco a mandare via.

Holder ha un carattere dominante, forte, anche un po' tormentato credo. Fin da subito infatti è possibile capire che c'è qualcosa, che impedisce alla serenità di toccarlo e avvolgerlo e lo rende così problematico con tutti, la cui profondità però riesce a mascherare con una calcolata spensieratezza, oltre che con una sicurezza di sé disarmante e irresistibile. Dimenticato il ragazzaccio bello e dannato che vi fa cadere a terra svenute con uno schiocco di dita: Holder deve solo guardarvi per riuscirci, e senza tutta l'aura misteriosa attorno. E' dolce e appassionato, e terribilmente innamorato di Sky, e basta questo a fare di lui il modello di ragazzo che molte vorrebbero avere al proprio fianco. La cosa intrigante, e spesso anche divertente, è il modo in cui si stuzzicano a vicenda, come lei riesca ad essere diretta e a corteggiarlo -qui in senso lato, diciamo che è la prima a farsi avanti, quasi per errore, e fra una risata e l'altra non ci si rende nemmeno conto di essere ormai irrimediabilmente innamorati di questi due- con dosi di sarcasmo serrato e del tutto spontaneo, dando vita a scene che fanno morire dalla risate, e ad altre che fanno morire e basta. Il modo in cui si completano e differiscono l'uno dall'altro, l'innegabile e immediato legame che scatta fra loro, conquista e distoglie l'attenzione da qualsiasi altra cosa non riguardi loro. Eccetto questo passato condiviso che pian piano emerge, mettendo in evidenza la componente meno direttamente legata al romance, più drammatica.

Vorrei non doverla commentare. Anzi, non lo farò, perché ho ancora il cuore in gola e se avessi dovuto parlare di questo libro non ne sarei stata capace. Meglio mettere tutto per iscritto, farmi largo fra i miei sentimenti e ciò che è rimasto del mio povero cuore. Ma posso dirvi che l'intensità che trasmette è colma della stessa dolcezza trovata in Tutto ciò che sappiamo dell'amore, forse più intensa, disperata, angosciata. O forse lo sto dicendo solo perché l'ho appena finito ed è tutto troppo recente per separare in modo ragionevole opinioni ed emozioni. Chi vuole farlo, poi? Leggo questo genere proprio perché è emozione allo stato puro, e una volta iniziato smettere è troppo complicato. Il libro mi ha catturata subito. E' uno di quei romanzi che ti si imprime in mente già dalle prime pagine, poiché ingrana subito la marcia e rinuncia ad una lenta salita fino al più alto punto di suspance per poi gettarsi nel vuoto e lasciare senza parole. No, Le coincidenze dell'amore è un rettilineo corse a velocità folle, così come folli sono i personaggi che vi si muovono all'interno. Folli sono le vicende che si alternano una dietro l'altra e folle è il modo in cui anche quando credo di non poter sopportare di più, arriva un'altra angosciante rivelazione che mi getta in un oceano di lacrime senza fine.

Adoro lo stile della Hoover, i suoi personaggi escono dai canoni tradizionali, sanno toccare il cuore in modo terribilmente realistico e rendersi fonte di pensieri espressi con quella sfumatura incurante e al tempo stesso decisa che li fanno passare come semplici riflessioni, ma che ti fanno anche riflettere con la consapevolezza che, in un certo senso, si adattino a te alla perfezione e al fatto che ne condividi il significato. Non c'è mai solo il tipico belloccio e la ragazza nuova. Ci sono stalker e ragazze facili che in realtà sono vergini, ragazzi viscidi e altri gay vestiti di rosa e genitori alternativi, assurdi e incredibili, che creano un gruppetto niente male con cui è impossibile non voler condividere un'avventura così. Solo lei poteva scrivere un romanzo così. Ha tutti i requisiti per trattare argomenti seri e delicati, alleggerendoli ma senza privarli del loro spessore, creando un contorno di idee ed emozioni così forti che inevitabilmente ti trascinano con sé. I suoi libri sono così umani e realistici che toccano il cuore nel modo straziante con cui potrebbe farlo una storia vera.